lunedì 5 novembre 2012

Avvelenamenti

imagesCAZLZ1DGOgni anno sono migliaia i casi di ingestione accidentale di sostanze tossiche per uso domestico, circa l’80% avvengono in bambini sotto i 5 anni e l’incidenza massima si ha nel periodo dai 2 anni circa ai 3 anni. Le sostanze sono le più disparate:  farmaci, candeggina, sapone, lucido da scarpe, insetticidi, cosmetici e così via. Vittime di questi incidenti sono soprattutto i bimbi ed il problema degli avvelenamenti domestici è sicuramente il più importante quando si parla di sicurezza dei bambini. Non si parla tanto del bambino sotto l’anno di  di vita, che in genere è sempre sottoposto ad una stretta sorveglianza ed in questo caso l’avvelenamento è di solito dovuto ad errata somministrazione di farmaci, ma piuttosto del bimbo che inizia a gattonare spedito ed a camminare in modo autonomo girando per la casa portandosi alla bocca tutto ciò che trova sul suo cammino. In questa fase del suo sviluppo psicomotorio ( Fase Orale ) è la bocca lo strumento più importante con cui il bambino esplora il mondo.

Circa il 90% degli avvelenamenti si verifica in casa

L`elenco delle sostanze potenzialmente pericolose che si trovano in una casa è lunghissimo, ed è impossibile in questo articolo fornire informazioni dettagliate sul reale grado di tossicità di ognuna di esse, diamo delle informazioni su quelle più comuni.

MEDICINE INNOCUE

  • Pillola anticoncezionale
  • Vitamine eccetto la Vit. A e Vit. D
  • Enzimi digestivi , Antiacidi ed adsorbenti, Fermenti lattici
  • Antibiotici, la maggior parte.

SOSTANZE DI USO DOMESTICO E COSMETICO INNOCUE

  • Detersivi per lavare a mano piatti o panni
  • Piastrine antizanzare
  • Cere per mobili o pavimenti
  • Lucidi per calzature
  • Inchiostro penne a sfera o stilografiche
  • Shampoo non medicati
  • Bagno schiuma, Schiuma barba , Saponette

L’ innocuità non è assoluta, alcune delle sostanze in elenco possono risultare dannose se assunte in dosi più elevate di quelle che possono essere ingerite accidentalmente.

SOSTANZE DI USO DOMESTICO E COSMETICO PERICOLOSE

  • Detersivo per lavastoviglie e Brillantante
  • Detergenti per forno, metalli e vetri
  • Antiruggine, Disgorganti per tubature
  • Insetticidi a base di carbammati ed esteri organici fosforici
  • Smacchiatori
  • Piante ornamentali
  • Crema abbronzante ed oli
  • Solventi per unghie e Tinture capelli
  • Sigarette

E’ importante rendere la casa  più sicura possibile

imagesCA63KH7Z

FARMACI

Sono al primo posto nelle statistiche di intossicazione acuta rappresentando all’incirca il 50% dei casi di avvelenamento. Vanno conservati in armadietti ad altezze inaccessibili ad un bambino, meglio se sotto chiave. Molti farmaci hanno ora tappi di sicurezza che si aprono e chiudono solamente con una serie di movimenti abbastanza complicati che un bimbo piccolo non è in grado di eseguire. Anche le confezioni in "blister" comportano da parte del piccolo una discreta difficoltà nell’estrazione della singola pastiglia, ma ciò non deve rappresentare una garanzia sufficiente a lasciarglieli in mano soprattutto perché i colori delle pillole ed il modo con cui sono confezionate assomigliano molto a quelli di alcune caramelle e pasticche per bambini.

PRODOTTI PER LA CASA ED IL GIARDINO

Sono al secondo posto nelle casistiche degli avvelenamenti e delle intossicazioni domestiche. Tutti i prodotti usati in casa per la pulizia (detersivi di ogni genere, detergenti, candeggianti, disincrostanti, smacchiatori, deodoranti, cere, lucidanti) e per la manutenzione (ammoniaca, soda caustica, colle, vernici, solventi), ma anche altri prodotti potenzialmente pericolosi (insetticidi e antitarme, concimi per le piante) non vanno mai tenuti a ”portata di bambino”, ma riposti in luoghi sicuri e non accessibili (per esempio in mobiletti alti o in armadietti chiusi a chiave) evitando di riporli sotto il lavabo. Occorre mantenere i prodotti nelle loro confezioni originali, perché su di esse sono riportati i segnali di pericolo e le indicazioni sulle sostanze tossiche presenti (elemento questo indispensabile da conoscere per la terapia da seguire nel malaugurato caso di ingestione), evitando il travaso del contenuto in contenitori normalmente destinati ad altro uso (come bottiglie dell’acqua o di bibite varie oppure barattoli con l’etichetta di prodotti alimentari), che possono poi venir confusi non solo dai bambini, ma anche dagli stessi adulti, con conseguenza spesso drammatiche.

SIGARETTE

Esiste in casa un’altra sostanza tossica a cui raramente si presta la dovuta attenzione: è la nicotina contenuta nelle sigarette. Forse non tutti sanno che già due-tre centimetri di una sigaretta, se ingeriti da un bambino, possono racchiudere abbastanza nicotina da costituire un serio pericolo. La dose di nicotina in grado di determinare sintomi viene riferita in 2-5 mg con nausea e vomito e una dose letale viene riferita per l’ingestione di 30-60 mg .

PIANTE DA APPARTAMENTO

Alcune piante da appartamento e da giardino possono possedere una tossicità locale, provocando irritazione sulle parti del corpo con cui vengono a contatto oppure una tossicità generale dovuta all’ingestione di qualunque parte della pianta (bulbi, radici, foglie, bacche), di grado variabile a seconda della quantità di ingerita e della concentrazione delle sostanze tossiche in essa contenute. Tra le più comuni ricordiamo la Stella di Natale (tutta la pianta è velenosa, compreso il latte biancastro rilasciato dal fusto quando si strappano le foglie), il Filodendro (rilascia, dai piccioli delle foglie, un lattice bianco piuttosto tossico, che può causare gravi irritazioni alla cute e agli occhi e, se ingerito, tumefazione della lingua e soffocamento) e l’Oleandro (i cui rametti, foglie e fiori contengono un potente veleno).

 

CHE COSA FARE IN CASO DI INGESTIONE ACCIDENTALE ?

imagesCAOFMV7E

Telefonare innanzi tutto al Centro Antiveleni.

Prendere nota di questo:

  1. Tipo e quantità di alimenti o sostanze di uso domestico o farmaci ingeriti
  2. L’ora della ingestione
  3. Tempo trascorso tra ingestione ed eventuali sintomi
  4. Reperire i resti della sostanza velenosa ed eventuale vomito e conservarne i campioni
  5. In caso di ingestione di farmaci ricercare la scatola e foglietto illustrativo
  6. Evitare di somministrare qualsiasi cosa che non sia stata consigliata dal Centro. 

 

Bologna Ospedale Maggiore 051- 333333

Catania Ospedale Garibaldi 095- 254409 - 095- 325696

Cesena Ospedale Bufalini 0547-352612

Chieti Ospedale SS.Annunziata 0871-345362

Genova Ospedale S.Martino 010- 352808

Istituto Gaslini 24h 010- 56361

La Spezia Ospedale S.Andrea 0187- 533296

Lecce Ospedale V.Fazzi 0832- 661111

Messina Università degli Studi 090- 6764059

Milano Ospedale Niguarda 02- 66101029

Napoli Istituto Farmacologia 081- 459802

Pordenone Ospedale Civile 0434-399335

Reggio Calabria Ospedali Riuniti 0965-811624

ROMA Policlinico Gemelli 06- 3054343

ROMA Policlinico Umberto Primo  06- 490663

ROMA S. Camillo 06- 5373934

Torino Istituto per Infanzia 011- 3785373

Trieste Istituto per Infanzia 040- 3785373